Effetto di Levodopa sulla pressione aortica centrale e sulla pressione arteriosa periferica nella malattia di Parkinson


Il trattamento con Levodopa nella malattia di Parkinson può contribuire a diminuire la pressione aortica centrale ( CAP ), che è essenziale per la salute del cuore.

Per esaminare l'effetto della Levodopa sulla pressione aortica centrale, i ricercatori hanno valutato 44 pazienti con malattia di Parkinson ( 23 uomini, 21 donne, età media: 61.57 anni ) e 40 controlli sani ( 25 uomini, 15 donne, età media: 59.18 anni ), esclusi quelli con ipertensione, malattie cardiache e diabete mellito.

I ricercatori hanno misurato la pressione aortica centrale e la pressione arteriosa periferica ( PAP ) dopo i periodi a riposo di 10 o più minuti ciascuno.
Per i pazienti con malattia di Parkinson, le misurazioni sono state registrate 1 ora prima e 1 ora dopo l'assunzione di Levodopa.

Prima dell'assunzione della Levodopa, i livelli di pressione aortica centrale e pressione arteriosa periferica erano più elevati nei pazienti con malattia di Parkinson rispetto al gruppo di controllo, ma non erano statisticamente significativi:

pressione aortica centrale media prima di Levodopa: 150 mm Hg nei pazienti con Parkinson contro 137 mm Hg nel gruppo di controllo;

pressione arteriosa periferica media prima della Levodopa: 153/89 mm Hg nei pazienti con Parkinson vs 141/83 mm Hg nel gruppo di controllo.

Dopo l'assunzione di Levodopa, i livelli di pressione aortica centrale e pressione arteriosa periferica sono risultati significativamente diminuiti nei pazienti con malattia di Parkinson:

pressione aortica centrale media dopo Levodopa: 130 mm Hg ( P inferiore a 0.05 );

pressione arteriosa periferica media dopo Levodopa: 138/78 mm Hg ( P inferiore a 0.04 ).

Dallo studio è emerso che la Levodopa ha ridotto sia la pressione aortica centrale sia la pressione arteriosa periferica, portando a una più bassa pressione aortica centrale rispetto alla pressione arteriosa periferica, che è cruciale per la salute del cuore.
Questo sta ad indicare che la Levodopa potrebbe avere un effetto positivo sul cuore nei pazienti con malattia di Parkinson. ( Xagena2017 )

Fonte: International Congress of Parkinson's Disease and Movement Disorders, 2017

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